La poesia



OMAGGIO AI PAPA'


Ritratto del mio papà (samuele)
Mio caro papà
del tempo che io trascorro con te
Mi ricorderò sempre tutto,
Il tempo non mi farà mai dimenticare
 
Tu papà ti dividi in mille per me
Per farmi fare tutto ciò che voglio
Che mi segui e
che mi sostieni
 
Nonostante i litigi
Io ti voglio e ti vorrò sempre bene,
Caro papà che mi conforti
In ogni momento
Che sei sempre contento per me
E che mi conduci
Io non dimenticherò mai,
Tutti i sacrifici che hai fatto per me.
 
Tu papà,
Che mi sopporti,
Che mi aiuti e
che mi rialzi quando sono a terra
Ti sarò sempre grato
per tutto ciò che  fai  per me,

grazie papà.
 
Grazie papà,
Per i bei momenti
Che ho trascorso
E che trascorrerò con te,
Spero che questa avventura
Duri all'infinito,
E che il tempo non ci separi mai
 Ti voglio bene
E te ne vorrò sempre e di più.

 

 

 

 

 

Come un fantasma  (Tommaso)
  Che ti perseguita
Ma in senso buono
come un angelo custode
 
Papà
Tu sempre mi proteggi
Sotto la tua ala
Tu sempre
Mi fai divertire
 
Papà
Anche se cado
Tu mi aiuti a rialzarmi
Sei la persona che mi ha aiutato ad andare in bicicletta
Tenendomi con le mani da dietro il sellino
 
Papà
Sono le tue sgridate che mi hanno fatto diventare
Quello che sono adesso
Sembra che io voglia solo i miei amici
Ma io voglio stare con te
Dovrei scegliere tra te e i miei amici
Sono sicuro che sai già la risposta
 
Papà
Non importa se sei al lavoro
In giro per il mondo
Tu mi trasmetti tanti insegnamenti
Non importa se il tuo lavoro ci divide
Troveremo sempre una domenica per stare insieme
 
Papà
Sei meglio di superman
Un supereroe
Per la gente sei normale
Per me sei speciale
Non importa se sei anziano
Per me rimani il migliore
Sempre e comunque
 Ti voglio bene papà

 

 

 

 

 

 

 

Mio padre (IRENE)

 

alcune volte antipatico
abbastanza brontolone
Ma io ti voglio comunque bene
Fin da piccola mi hai aiutato
Quando cadevo tu mi rialzavi
Mi hai vietato tante cose
Ma lo facevi per il mio bene
Quello che mi hai detto mi ha aiutato a crescere
E a imparare a cavarmela da sola
          
Ti voglio bene
 
Non ho mai paura quando tu sei con me

  alcune volte mi lasci fare quello che voglio
E mi accontenti

Hai una fantasia immensa
Un po' pazzo lo sei
 
Ti voglio bene
 
Secondo me padri come te non c'è ne sono tanti
E mi ritengo fortunata
Non mi separerò mai da te
Per me tu sei un supereroe
Un uomo che si fa in cinque
Per alcuni sei solo un uomo ma per me un eroe
 Ti voglio bene

 

 

 

 

 

 
Papà tu che mi hai aiutato

sempre a  rialzarmi
Anche ad incoraggiarmi 

nei momenti piú brutti della mia vita.

Tu che mi hai insegnato ad  andare in bicicletta
Tu che sei venuto tutti i weekend  a trovarci

ci hai sempre portato dove volevamo.
Tu papà che ci hai cresciuto.
Tu che da piccoli ci portavi a fare le passeggiate in riva al mare.
Grazie papà ti voglio un mondo di  BENE

FRANCESCO

 

 

 

 

 

 

 

MIO PADRE (Sofia)

 

Quando scherziamo insieme
È come se le persone intorno a noi non esistessero
Anche se hai la pancia
Che ti balla quando salti
Sei il miglior padre del mondo
 
 
Mi hai trasmesso la passione
Per il tennis e per tutti gli altri sport a cui sei affezionato
Mi hai sempre sostenuta
 
Adesso possiamo trascorrere insieme
Tutta l'estate
Giocare a Ping pong e scherzare

 

 

 

 

 

 

 

Mio padre, (Daniele)

 

 Sempre dolce e affettuoso,
Sempre col sorriso sulla bocca.
Mi hai insegnato cosa significa stare al mondo,
Grazie, papà.
 
Mio padre,
I suoi occhi castani, i suoi capelli neri, la sua barba folta.
Mi aiuta quando sono in difficoltà, mi consola quando sono triste,
Grazie, papà.

 

 

 

 

 

 

 

Mio padre (Giacomo)

 

Io adoro il mio caro padre
Mio padre è dolce e simpatico
  lo ammiro moltissimo
E mi fa sempre ridere
 
Gli occhi grandi e marroni 
in cui mi perdo quando lo guardo
Il viso paffuto e la sua barba non troppo folta
Mio padre mentre è al lavoro cura
medica pazienti anziani
  è molto generoso
mio padre è indimenticabile

 

 

 

 

 

 

 

Poesia su mio padre (Alessandro)
Non ti conosco tanto bene perché lavori tanto,
Fai un bel lavoro e sei tu che ci aiuti finanziariamente.
Hai i miei gusti e adoro condividere con te la passione per le auto.
 
Quando ci sei tu il Sabato non c'è la mamma e quindi possiamo andare a mangiare dove vogliamo.
Amo trascorrere il tempo con te e vorrei rivederti presto.

 

 

 

 

 

 

 

RITRATTO DI MIO PADRE  (Francesca)  
Mio padre
Forte
Sempre pronto a
tirarmi su,
A sostenermi
Il mio eroe
Che non molla mai
Che continuerà sempre
a starmi accanto
 
 
Mio padre
Non molto alto
Capelli grigi
Come la cenere
Gentile,
Quando cado
Sempre pronto a porgermi
una mano in aiuto
Testardo
Ma determinato

 

 

 

 

 

 

 

 
Mio padre  (Gabriela)
 Forte
Che pensa sempre
Alla famiglia
Che mi sgrida sempre
  poi mi aiuta
Che lotta
Finché
non riesce
ad arrivare al suo scopo
Che non mi lascerà mai da sola
 
Mio padre
Non molti capelli
corpo possente
le mani giganti
  ti accarezzano
Lievemente
Mio padre
mi ha aiutato sempre 
Nella mia infanzia .

 

 

 

 

 

 

 

MIO PADRE (Matilde)

 

Ti vedo tutti i giorni
Parti presto al mattino per il lavoro
Sempre su un camion
Mi porti a scuola,

in palestra
Sei fin troppo socievole,
Mi stai sempre accanto e mi aiuti.
 
Passeggi, scrivi, ridi, giochi,
Certe volte mi sgridi
Io mi arrabbio con te,
Sei simpatico e curioso
sei il mio papá,
E TI VOGLIO BENE.

 

 

 

 

 

Mio padre (Emma)
Severo
Asociale
Scorbutico
Ma buono
Mi hai sempre aiutato
E Consigliato
Mi hai sempre disinfettato il ginocchio sbucciato
Rialzato quando io cadevo
GRAZIE
 
Mi hai vietato molte cose
Ma perdonato altrettante
Non ti ringrazierò mai abbastanza

per tutte le sgridate
Che mi hanno insegnato a crescere
GRAZIE
 
Non posso dire che sei il papà più gentile del mondo
Ma di sicuro è solo grazie a te se ho imparato a crescere

e a non fidarmi di chiunque
Anche se le persone pensano che sei severo, e non hanno tutti i torti,
Io so che hai un cuore d'oro
GRAZIE PAPÀ

 

 

 

 

 

 

 

Mio padre (Jacopo)

 

Vive a Milano
Mio padre, lavora in una azienda
Lo vedo ogni sabato
Eccolo che arriva
Con il suo sguardo
Che fa capire
Che è arrivato il weekend

Gli occhi grandi e azzurri,
Il viso liscio, e i corti baffi
Mio padre scrive, gioca,
Sorride, sogna e parla
Sono e sarò sempre il tuo bambino.

 

 

 

 

 

 

 

Mio Padre è bravo (Davide)
Come un bambino felice
felice lui lavora

arrivato a casa
mormora che va
a dormire
(alle 17 perché torna dal lavoro tardi ),

quando può sta con me

 

 

 

 

 

 

 

Padre (Elvis)

 

 
Prendo 5
Torno a casa
Una manata sulla guancia si posa
Magari profumasse come una rosa
E com’è pelosa.
 
Forse un piccolo premio mi prendo
Prendere 9 di italiano
Impresa impossibile da avverare
Se non con il barare.
 
Un grande ometto
Con il suo microscopico gnometto

 

 

 

 

 

 

 

 
Poesia su mio padre (Gabriele)

 

Mio padre sono il suo ritratto
A me dice sempre di sì

però se lui ti dice qualcosa e tu non la fai inizia ad arrabbiarsi

e non lo ferma più nessuno
  lo vedo poco per il suo lavoro
  entrambi abbiamo la passione delle auto
Io con lui ho imparato ad andare in  bicicletta,

sugli sci, sulle mini moto 

 spero di continuare così.

 

 

 

 

 

 

 

Poesia su mio padre (Tommaso)

 

Mio padre...
Sei colui che mi dà sostegno in ogni situazione
Anche se passiamo poco tempo insieme
Sei sempre il mio caro padre
Tu lavori moltissimo per darci una  vita migliore
Anche se severo

sei

il mio punto di riferimento
 
 Mio padre…
  grandi occhi verdi,  faccia scarna,
Mio padre sempre al computer
A lavorare
Anche se hai fatto una dura scelta
Ti sarò sempre accanto
mio caro papà

 

 

 

 

 

Poesia sul papà (Francesco)
Padre o papà non c’è differenza
Solo poco tempo con me
Lascia stare le solite scartoffie
O il computer per i biglietti
Parti  ogni tre mesi
Rimani con noi più tempo
 
 Lamentarsi è normale
Ma niente si può fare
Giocare o uscire insieme
Ogni tanto mi fai arrabbiare
Ma Rimani con noi
A me basta questo

 

 

 

 

 

 

 

IL PADRE (Alberto)

 

 

 

Mio padre,

 

 simile a me per alcune aspetti

 

ma il lavoro lo porta spesso  all’estero lontano da casa mia.

 

Mio padre,

 

 ex giocatore di basket

 

 che mi insegna a giocare nel campetto,

che bei giorni faticosi ma felici!

 

Mio padre, mentre studia e lavora

mi dà sempre una mano e mi supporta

 

 

 

Alto, con occhi e capelli castani.

 

Mio padre

 

Scrive, studia, lavora, inventa per noi.

 

 

 

 

 

 

 

IL MIO GRANDE PAPÀ (Gabriele)

 

Mi chiamavi leoncino

 

tu papà.

 

Il leone che ogni volta

 

 mi abbracci,

 

mi aiuti,

 

mi rinforzi

 

mi incoraggi.

 

 

 

Tu mi sgridi

 

ma siamo amici

 

soci

 

padre e figlio

 

inconfondibili insieme.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


QUALCOSA DI CARO


GABRIELA

 

La musica
Soave e forte
Per donare emozioni
E trasportarti 

chissà dove
Per donarti sapere nelle sue
Leggere parole
 
La musica
Dona pensieri
Per trasportarti

In mondi diversi
E farti sentire
A tuo agio
 

 

JACOPO

Palla da basket
Si muove
Come i pensieri
Nella tua testa
L’esultanza
Quando entra
Nel canestro
Come il pensiero
Che  viene
Quando non lo
Ricordavi più.
 
Palla da basket
Si muove
Parlandoti dei problemi
Della tua performance in campo
Da non perdere
Come le parole delle prof
Un tesoro
Da conservare
Nella tua testa
E da non buttare via
 
Palla da basket
Si muove
Insegnandoti
Le idee del gioco
Di squadra
Come i lavori
Di gruppo
Fatti in classe
Le idee
Ti proteggono dal vuoto
Di memoria.

 

 

 

 

 

EMMA

 

 La danza per me
 
Il movimento
Il ritmo della musica
Le coreografie
Sono parole in movimento
Su cui ballare e scatenarsi
E mostrare che cosa si è capace di fare
Ad altre persone
Dimostrando chi si è veramente
 
Il gruppo
I compagni di danza
Con cui condividi una passione
E i pensieri positivi e negativi
E credere di essere su un altro pianeta

dove esistono solo libertà e divertimento
 
La sala
Dove entrano ed escono ballerini motivati
E idee che frullano ma poi  nessuno ricorda
Tutti sincronizzati pronti per il colpo di scena.

 

 

 

 

 

FRANCESCO

 

Barca
Il mare aperto
Tanti Spruzzi
Rinfrescanti
Pieni di storie
Di persone
Passate
Di là
 
Barca
Il mare aperto
Solitudine piatta
Ma colmata
Dalla vela tonda
Gonfia di vento
Che borbotta
Con te veleggiando
 
Barca
Il mare aperto
La casa un' idea
Ovunque sei
Con chi vuoi
Il silenzio
Un tesoro da conservare.

 

 

 

 

 

GIACOMO

 

Chitarra
Sei corde
Ondulata
Pensieri
Armoniosa
Suono intenso
Come il pezzo
Che suoni sempre
 
Chitarra
Sei corde
Ondulata
Idee
Preoccupanti
Come quando
Fai il saggio
Davanti
Ai tuoi parenti
 
Chitarra
Sei corde
Ondulata
Parole
Non necessarie
Perchè
Bastano
Già le note.

 

 

 

 

 

GABRIELE

 

Palla

 

Fantastica

 

Basket

 

Fantastico

 

Pensieri svagati lí in due palleggi

 

Fantastico

 

Un tiro

 

Spicca il volo

 

E poi entra lí in quella rete.

 

 

 

Palla

 

Fantastica

 

Basket

 

Fantastico

 

Perché è una fusione

Partita vinta

 

Un punto 

 

 

Palla

 

Fantastica

 

Basket

 

Fantastico

 

Arriva, arriva

 

Il nemico infuria

 

Allora si capisce

 

Che la vittoria

è

 

L'unione della mia squadra.

 

 

 

 

 

MATILDE

 

IL CANESTRO

 

La retina

 

Piena di rombi

 

Che penzola dal canestro

 

Quasi rotta,

 

Il suo rumore

 

quando la palla  passa attraverso

 

Ti riempie di pensieri.

 

 

 

Il suo tabellone

 

E le mie idee

 

Rendono ogni tiro piú lieve

 

Quadrato

 

Rovinato

 

Di legno o di plastica

 

Sempre in alto.

 

 

 

Il canestro

 

La palla

 

Il campo

 

Le sue linee

 

I miei tiri

 

Le parole

 

Del basket.

 

 

 

 

 

FRANCESCA

Il trampolino
 
Trampolino
Elastico
Rimbalzante
Leggiadro
Con la sua forma quadrata
 
 
Trampolino
Tante molle
Per farti saltare
Sempre più in alto
Per farti sentire in volo
 
Trampolino
E all’arrivo
Tutto torna normale
Ti ritrovi in quel mondo magico
In cui eri prima

 

 

 

 

 

TOMMASO

 

COPIONE
Un mondo
Racchiuso in sole venti pagine
Un mondo
Che sembra perfetto
Da lui
Sarai sempre protetto

Copione
Vedo le stelle mentre sto studiando
Ed è una forte emozione ripeterlo
È come fare un bagno cantando
Sembra noioso studiarlo
Ma molto divertente è recitarlo
Ormai grazie a lui sono pronto
Sul palco salgo
Pronto a recitarlo
Sono di fronte a tutti
E la pressione sale
Ma quando lo ripeto
Recitare è facile come salire le scale

Copione
Come un portale
Per un universo parallelo
Di recitarlo bene spero
Ormai a memoria lo so
E spavaldo sul palco salirò

Copione
Mi emozioni con certe storie
mi aiuti ad affrontare la vita
Potessi stare nel tuo universo per sempre
Sarebbe troppo facile
Stare nel tuo mondo docile
Qua è difficile sopravvivere
Tra prof e famigliari
Litigi e brutti voti
Vorrei fare l’attore
Per vivere emozioni insieme a te

Copione
Saperti a memoria è una soddisfazione
È una non ancora scoperta emozione
Tu mi rapisci
Ormai non riesco a uscire
Aiutatemi vi prego
Anzi no!
Fatemi stare in questo mondo perfetto
Sotto un sicuro tetto

 

 

 

 

 

IRENE

 

Mia sorella
 
Amiche e sorelle
Un tesoro mi è capitato
La mia migliore amica
L' ho trovata
Anche se molti mi dicevano
Era difficile
 
Amiche e sorelle
I miei pensieri da lei provengono
Le mie idee di cambiare
Le mie parole sono solo per lei
Per me sei mancante
Alcune volte mi manchi
Ma so che ci sei
 
Amiche e sorelle
per sempre insieme
Mai ci separeremo
Anche quando sono giù
Tu un sorriso mi doni
E il mio cuore di luce si riempie
Non ho paura se ci sei tu.

 

 

 

 

 

DANIELE

 

Violino
Una musica felice
Un pensiero tranquillo
Che ti rincuora
Che ti rassicura
E non ti abbandona.
 
Violino
Una musica riflessiva
Un'idea profonda
Che a volte ti inquieta
Che porta avanti il mondo
Di cui non puoi fare a meno.
 
Violino
Una musica espressiva
Parole chiare
Che ti aiutano
Che si nascondono tra le note
Che si palesano solo quando le ascolti veramente.

 

 

 

 

 

ELVIS

 

Libro di storia
200 pagine
Che pensieri pesanti
Ma, tutto sommato,
Pensieri illuminati
Ti mettono in testa
A meno che
Non stia facendo festa
 
Libro di storia
Idee difficili ti fa venire
E l’idea di tuffarsi in mare
Non riesco a far svanire
Maledetti racconti delle repubbliche marinare
Che ti fan pensare al mare.
 
Libro di storia
La storia non cambia
Il nostro interesse si
Dalla storia il mondo  può imparare
Guardandolo dalla finestra, aimè, non si può fare
Senza il mondo che storia sarebbe?
Senza la storia che mondo sarebbe?

 

 

 

 

 

DAVIDE

 

I MIEI GATTI
I miei gatti sono matti,
Balzellanti come trampolini
E mia mamma  cerca di fermarli
Ma non riesce.
 
I miei gatti sono matti,
Rimbalzanti come molle
Pazzi come se avessero
bevuto una bevanda energetica.
 

Che gatti pazzi
abbiamo scelto
proprio bene!

 

 

 

 

GABRIELE

 

La palla da calcio
Palla
Di cuoio
Pesante
Un pensiero
Fare goal
Per riuscire a controllare
Devi sapere cosa fare
 
Palla
Molti esagoni
Rotonda
Molte idee
Passarla al compagno
Tirare
Non sai cosa fare
Ma quando hai il momento
Fai goal
 
Palla
Nera e bianca
Di cuoio
Molto pesante
Piena d'aria 
Ma quando dopo un po'
Di tempo la palla diventa vecchia
Lei si buca
E poi esplode
 

 

 

 

TOMMASO

 

Palla da basket
Palla da basket
Il campo
Molti suoni
Piena di emozioni
E di ricordi
E  sapere dove andare

 

Palla da basket
Il campo
Molti pensieri
Grande è l’amicizia
Che ci unisce
Il silenzio
Che ci circonda
 
Palla da basket
Il campo 
Molte idee
Per farti far canestro
E far festa
Per il tempo passato insieme.

 

 

 

 

 

SOFIA

 

Mare
Lo hai davanti a te
Mosso
O
tranquillo
Ti apre la mente in un mondo di idee
Mare
Mi ci tuffo dentro
Come quando devo leggere le parole in un libro
Mi metto la maschera
Guardo i pesci dai colori immensi

Mare
È l'unica cosa che
D'estate ti fa venir voglia
di divertirti

bagnarti e schizzarti con gli amici
Altro che piscina accoppiata con il pensiero dei ragazzi carini
Il mare è molto meglio soprattutto

essere se stessi.

 

 

ALBERTO

 

IL PALLONE DA BASKET

Palla da basket
rotonda, di pelle color arancione o blu.
L’ idea di farla entrar  nel canestro e di sentire i genitori esultare
mi fa rimanere senza parole.
 
Palla da basket
gioco di squadra e  l’idea di vincere la coppa
il pensiero degli avversari quando perdono
dopo una grande partita piena di emozione.
 
Palla da basket
prendi la mira ed entra silenziosamente
quando colpisci il tabellone ed entra all’ultimo secondo!

 


NONSENSE


 

ALESSANDRO V.

 

Zanzara

 

Sulla pelle della persona

 

le Piace stare e ha la corona

 

 

 

Sulla pelle della cagnolona

 

Non le piace perché c'è la pulce

 

 

 

Sulla foglia di un carnivoro piantone

 

Ne diventa il boccone

 

 

 

 

 

 ALBERTO V.

 

Il lupo

 

Il lupo arrabbiato

 

è caduto nel fossato

 

 e si è fatto male

 

mentre stava cacciando un animale,

 

tutto a casa dolorante è arrivato

 

senza neanche aver pranzato.

 

 

 

 

 

 

 

GABRIELE R.

 

Il moscerino

 

 

 

C'era un moscerino

 

 Di nome Nino

 

  Che non sapeva volare

 

Incontrò delle zanzare

 

 Poi  dei calabroni

 

insieme a dei mosconi

 

 

 

 

 

TOMMASO L.

 

Pino il pinguino

 

 C’era una volta Pino Pinguino,

 

Che però era un po' sciocchino.

 

 Un giorno Pino Pinguino un alieno incontrò,

 

che la strada per Marte gli mostrò.

 

 

 

E allora non sapendo cosa fare, decise di mettersi un gambale,

 

 e sulla schiena un maiale.

 

 

 

Un giorno Pino Pinguino al pub sua nonna vide,

 

Ma forse era ubriaco.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  SOFIA S.

 

Il bradipo

 

Il bradipo, lento come una lumaca

 

Adora addormentarsi sull’amaca

 

Quando si mette a pancia in su

 

Il suo stomaco fa glu glu

 

Il suo peggior nemico

 

È la zanzara che lo pizzica nell'ombelico

 

 

 

 

 

JACOPO B.

 

   Gli animali

 

  La rana nello stagno

 

 Mangia con Carlo Magno

 

    Poi c’è la pantera

 

    Che pensa di essere in un’altra era

 

 Infine c’è il rospo tozzo

 

Che si butta nel pozzo.

 

 

 

 

 

ELVIS N.

 

La giraffa

 

Una giraffa

 

Sta bevendo da una caraffa

 

Tutto s’è bevuta, ma la mesh gli è caduta, insieme alla frutta,

 

Una grande risata l’ha stravolta tutta.

 

Un piccolo leone l’ha ritrovata

 

E a quell' ostello l'ha mandata.

 

 

 

 

 

IRENE L.

 

L'ippopotamo

 

L’ Ippopotamo con il tutù rosa

 

Ricoperto di colla appiccicosa

 

Con un topo in testa

 

Mentre mangia la minestra

 

Il gatto è arrivato

 

E l’ippopotamo si è ubriacato

 

 

 

 

 

 

 

SAMUELE R.

 

Il coccodrillo

 

Il coccodrillo è arrivato

 

L’omino giallo ha gridato

 

L'americano si è spaventato

 

Ma il cinese se lo è mangiato

 

Ma lui è resuscitato

 

E poi si è vendicato

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

FRANCESCO C.

 

Il pappagallo

 

Il pappagallo idiota

 

Con la zia in un'isola remota

 

Sempre a lamentarsi

 

E sua nonna a lavarsi

 

Un umano è caduto

 

Il pappagallo ha bevuto

 

.

 

 

 

 

 

GABRIELA B.

 

La  tigre di notte

 

 La tigre di notte

 

Caccia dando botte

 

 Sbrana la carne

 

E nemmeno un pezzetto vuole darne

 

 Con le strisce si mimetizza

 

E ordina una pizza

 

 Tutti spaventati vanno via

 

Ha spaventato pure mia zia

 

 

 

 

 

LUCA V.

 

Il lupo

 

Cosa mangia un lupo a colazione

 

Uno spiedino di montone

 

 

 

E se poi ha ancora fame

 

Un involtino di porcellino si può mangiare

 

 

 

E se poi non gli basta ancora

 

Una capra ad ogni ora

 

 

 

 

 

 

 

 EMMA B.

 

 la gazzella Antonella

 

 La gazzella si chiama Antonella

 

Si guarda allo specchio e dice che è molto bella

 

Da grande di sicuro farà la modella!

 

 La andrà a fare a Riccione

 

Dove la accompagnerà un barbone

 

Che oltre alla barba ha anche una criniera da leone

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DANIELE M.

 

La giraffa

 

La giraffa senza cuore

 

Aveva perso il suo motore

 

Allora andò dall’amico rinoceronte

 

Che le diede un colpo in fronte

 

La giraffa povera e smarrita

 

Aveva perso la partita

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

MATILDE D.

 

La mucca

 

La mucca nel pascolo l'erba ha mangiato

 

Ma preferisce il salato

 

 Nella stalla dorme di notte

 

E col toro fa a botte

 

 Ecco arrivare il suo vitello

 

Che lavora come bidello

 

.

 

 

 

GIACOMO C.

 

Il boa smeraldino

 

Il boa smeraldino

 

Che era un po' stupidino

 

 Andò da un bracconiere

 

E gli chiese da bere

 

A ballare tutta la sera

 

Ma non sapeva neanche dov’era

 

 

 

 

 

TOMMASO R.

 

La tigre

 

Una tigre poverella

 

Che mangia la zia Graziella

 

 Viene arrestata dalla polizia

 

E ritrova il cadavere della zia

 

 In prigione resterà

 

Finché non si suiciderà

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il signore di Milano

 

C ’era un signore di Milano

 

Con una grande mano

 

Tutti lo prendevano in giro

 

Quindi scappò via in modo da non essere a tiro
Povero il solo signore di Milano

 

 

 

Jacopo



 

Il signore di Milano

 

C'era un signore di Milano
Che adorava volare
Come un uccello
Però soffriva di vertigini
quanto stava in alto quel signore di Milano.

 

Gabriele

 

 

 

 

 

 

 

Il signore di Torino

 

C’era un signore di Torino
che girava il mondo con il suo motorino
ma quando ebbe finito di girare
ritornò a casa per sognare.
Quel signore di Torino.

 

 

 

Alberto

 

 

 

 

 

 

 

Il signore di Londra

 

Un signore di Londra
Semi-mangiato da una lontra
È stato derubato da un elefante

 

Che poi si è trovato l'amante

 

Quel signore di Londra

 

 

 

Alessandro

 

 

 

 

 

Il signore del laghetto
C’era una volta il Signore del Laghetto,
Che un giorno scappò su un tetto.
 

 

Un giorno il Signore del Laghetto,
Incontrò un leone e disse:”CHE BELL' ANIMALETTO!”
Poi il leone lo sbranò,
E fino in cielo il Signore del Laghetto volò!

 

 

 

Tommaso L.

 

 

 

 

 

 

 

Il signore di Alberolandia

 

Il signor di Alberolandia
Un po' matto Matto
Va a vivere in Olanda
Con Le sue scarpe da pagliaccio
E il suo fenicottero
Il fuori di testa signore di Alberolandia

 

 

 

Francesco Raffaele

 

 

 

 

 

 

 

La signora strana di Roma

 

La signora di Roma
Che  finisce in coma
Diventata pazza
colpisce tutti con una mazza
La strana e pazza di Roma

 

 

 

Gabriela

 

 

 

 

 

 

 

Il signore di Albissola Mare

 

Il signore di Albissola Mare
A cui piaceva fantasticare
 
Vide un angelo alato
Poi si rese conto di essere malato
Il pazzo signore di Albissola Mare

 

 

 

Samuele

 

 

 

 

 

 

 

Un signore molto distratto

 

Un signore molto distratto
Nel vestito si trova uno strappo
Per andarlo ad aggiustare
Va dal tuttofare.
Un martello, un chiodo, un pu-pazzo
Il cliente era uno  strazio.
Lui si stanca
S’arma di martello
E distrusse il suo castello.

 

Elvis

 

 

 

 

 

 

 

Il signore di Forlì

 

Un signore di Forlì
Rotola sempre da qui a lì
Ma poi va a sbattere contro una panchina
E si ritrova ad Albissola Marina
Quel signore di Forlì

 

 

 

Emma

 

 

 

 

 

 

 

Il barbone di New York

 

C’era un barbone di New York
Che più povero non esisteva
Trovò in un cassonetto un rubino
E da lì divenne miliardario
Il nuovo barone di New York

 

 

 

Luca

 

 

 

 

 

 

 

Il signore di Torino

 

C’era una volta un signore di Torino
Che però era un po' svanito
Il signore andò in un bar malfamato
Perché con la macchina si era schiantato
Quel povero signore di Torino.

 

Daniele 

 

 

 

 

 

 

 

La signora di Savona

 

La signora di Savona
Che cercava una pizza buona
 
Una notte era morta
E il giorno dopo è pure risorta
 
Nel fosso è caduta
E si è fatta una bella bevuta

 

Giacomo

 

 

 

 

 

 

 

Il ragazzo di Torino

 

C'era un giovane ragazzo di Torino
Che odiava ogni pinguino
Un giorno in Alaska andó
E secco ci restò
Quello strano ragazzo di Torino.

 

Matilde

 

 

 

 

 

 

 

Il signore di Arenzano

 

Il povero signor d’Arenzano
Che incontra un Cubano
Lo insulta e lo disprezza
Perché non gli piace la minestra
Il povero ragazzo d’Arenzano

 

 

 

Tommaso

 

 

 

 

 

 

 

La ragazza di Trieste

 

La ragazza di Trieste
Che mangiava solo pesche
Ma quando il fruttivendolo non ne ebbe più
Lei decise di andare in Perù

 

La sfortunata ragazza di Trieste

 

 

 

Francesca

 

 

 

 

 

 

 

Il signore di Noli

 

Il signore di Noli
a cui piacevano tanto i ghiaccioli
Un giorno si trovò la sua lingua attaccata
A quella diavoleria gelata
Quel povero signore di Noli.

 

 

 

Matteo

 

 

 

 

 

 

 

Il signore di cioccolato

 

Il signor di cioccolato
Con una carota in mano mangia una ciambella
e una caramella
ma una scimmia
con una banana gliela spiaccica  in testa
quel signore di cioccolato un po' strampalato

 

 

 

Irene

 

 

 

 

 

 

 

I signori di Genova

 

I signori di Genova
Che portan sempre cappello e giubbotto
A Capodanno hanno fatto per la prima volta un botto
Eran felici come non mai
Che di altri botti se ne sono presi assai
Quei felici signori di Genova

 

 

 

Sofia

 


ESTATE.......


Sento già i raggi colpirmi,

 

Mai vorrei lasciar questa sensazione,

 

Il mio nido, il mio mondo.

 

 

 

Questo calore scioglie il mio passato,

 

È come sabbia, per essere ricreato.

 

Star in mezzo al mare liberandosi dei pensieri,

 

Dimenticandosi dell’essere.

 

 

 

Ricominciando potrei volar via, come un granello di sabbia

 

Ed essere dimenticato.

 

Non posso, ma in sogno sì

 

Ma nella realtà non c’è sogno.

 

-Elvis

 

 

 

 

 

L'estate  sta arrivando
Portando gioia e amore
Il sole sta riscaldando
Già il nostro cuore.


Le spiagge son rumorose
Con festa ed allegria
Tra lo squash squash del acque ondose
Mentre la noia se ne va via.

Quel sole è un vulcano in eruzione
 pronto ad esplodere
In una magica emozione
Come  un bambino inizia a sorridere.


L'inverno se n'è andato
Portando con sé il gelo
Il caldo è tornato
Togliendo alla Terra un enorme telo

 

-Samuele

 

 

 

 

 


In estate il cielo è azzurro

come il mare limpido.
Il calore intenso viene interrotto raramente dal fruscio del vento.
Il sole è luminoso come una lanterna,

parla con parole di luce.
Per me l’estate è calda come l’abbraccio della mamma.
L’estate è la stagione più bella.

 

-Jacopo Bianchi Ferraro

 


L'estate finisce,
sparisce, svanisce.
Tutto ad un tratto
com’era arrivata,
ci saluta, se ne va.
Il mio pensiero,
il mio ricordo di bambino
è come un amico
con cui ho giocato
e che ora se ne va.
Ma ritornerà, sono sicuro,
lo hanno detto quelle onde,
onde buie più del cielo
che ti avvolgono, ti coprono e ti spingono,
salutano ...ritornano.
Un abbraccio scuro, profondo,
un arrivederci.
Una luna in lontananza
mi ricorda di asciugarmi e di andare via.
Io continuo a lanciare sassi sulle onde
che rimbalzano, scivolano, scheggiano
e vanno via.

 

-Alberto

 

 

 


Il mare d’estate
Le spiagge affollate
È come una vita
 La tua preferita

Presa la palla,
Tutto traballa
Gli occhi a zonzo
Tutto è tondo

Splash fa l’onda
Che sullo scoglio si fionda
Come una freccia
 Che apre una breccia

Tutto finisce;
Tutto gioisce
Come un bambino
Che riceve un bacino

 

 

 

      -Francesco e Francesca

 

 

 

È arrivata l'estate,
con spiagge affollate,
lo “splash!” dei tuffi in mare,
fa venir voglia di nuotare.

La sabbia è oro zecchino,
il mare cristallino,
le vacanze sono iniziate,
Evviva! Evviva l'estate!

L'aria calda e l'acqua del mare,
bene fanno stare,
tutti per le vacanze sono partiti,
È sicuramente divertiti.

 

-Matilde

 

 

 

 

 

 

 

Arriva l’estate
Addio al freddo
Brrr
Addio agli Chiù
Ci aspettano
Le discoteche
E le notti
Di divertimento
Basta scuola
Basta impegni
Basta TUTTO
 

Arriva l’estate
Sentire lo splash delle onde del mare
  Il sole che brilla
Come una lampadina
MA CHE DICO!?
Come un lampadario!
Le spiagge il nostro faro
Fidanzate,
Vacanze e nuove amicizie
Un mondo ideale
Arriva l’estate……
Solo divertimento

 

-Tommaso

 

 

 

L’estate è ormai alle porte
Le giornate non son più corte
Ascolto il mare dentro una conchiglia…
Guardando la mia famiglia

Le vacanze stanno tornando
Le amicizie si consolideranno ,
Divertimento ed allegria
Ci faranno compagnia

Il cicalio delle cicale
Mi ricorda le mie estati al mare
All’ombra del sol coperto
Con l’udir del mare aperto

Mentre guardo l’orizzonte
Noto ormai, che le spiagge son pronte
L’estate è finalmente arrivata
Una nuova stagione è cominciata!!
                                                                            -Tommaso

 

 

 

Shhh...Shhh...Shhh
Fan le onde sul bagnasciuga
Urla felici si senton in lontananza
L’estate è arrivata si va in vacanza!!!

Giocar da pazzi fra schizzi e spruzzi
In un mare ladro d’azzurro cielo

Sulla sabbia ardente
Il sole cocente
Trasforma la gente
In........ bollente

 

-Giacomo

 

 

 

Nei mesi estivi il solleone
  Rende i muri così abbaglianti
Come una lucciola nella notte

Magica l’acqua
  incanta tutti
L’estate è la culla,
Ti rilassa.

 

-Alessandro

 

 

 

Viva l’estate,

Viva il mare,

Io d’estate mi vado a tuffare.

Nell’acqua Fresca mi rilasso

con i miei amici è uno spasso.

 

Correre e giocare senza andar a scuola,

 

spensierato e contento

mi diverto

in ogni momento.

 

Viva l’estate,

al sole e al mare

mi vado a rilassare.

 

-Davide 

 

 

 

Cosa ci porta di bello l’estate?
sole e caldo,caldo e sole
cesti di pesche vellutate e
Ciliegie scintillanti
 Gracidare di rane e chiaror
di lucciole nella notte
sabbia e spiaggia
su cui oziare intere giornate
a fare castelli per re e regine
che spariranno con un onda dispettosa
ti prego cara estate,

quest’anno
non lasciare il posto al triste autunno
rimani con i tuoi profumi
e con la tua allegria!
Estate non andare via!
resta sulla mia scia.

 

-Matteo Bocchino

 

 

 

Le onde del mar
  sugli scogli fan splash splash
il sole

batte su di noi per abbronzarci
i bambini 

giocano ridono e scherzano
questa è l’estate
un modo per divertirsi, scherzare e saltare
stare con amici

 

-Sofia Maria

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Inizia così un giorno caldo e bello

 

Finalmente senza ombrello

 

Ecco l’estate arrivare

 

Splash! Splash! Si vedono i bambini in riva al mare.

 

 

 

Di tutta la spiaggia affollata

 

Di tutta la sabbia infuocata

 

Non resta che un dolce gelato

 

Assaporato e gustato.

 

 

 

Poi la gara inizia sulla boa

 

Gli spettatori in conoa

 

Tifano il miglior tuffatore

 

A guardare i ragazzi per ore e ore

 

Inaspettata cala la sera, le stelle sono rare

 

La luna splende sul mare

 

Come un sorriso

 

Che illumina il mio viso.

 

 Gabriele

 

 

 

Finalmente è finita la scuola
Divertimento mi aspetta
E amici in abbondanza.
Il sole
  mi accarezza con i suoi caldi raggi
E il mare....
  solo a guardarlo mi tufferei
Con la sua acqua cristallina
E le sue onde impetuose che cullano qua e  lá
Ma a pensarci
   Dopo questo paradiso…

una parentesi
Si torna
ad un nuovo anno
magari con dei nuovi compagni

Si vedrá…..

 

-Luca

 

 

 

Se le cicale cantano sugli alberi del viale,
il frumento è diventato giallo e ha i grani duri,
i fiumi hanno appena una vena d’acqua,
le rondini vanno alte sino a sparire nel cielo.

 

Se nel giardino sono fioriti i girasoli,
la fontana mette voglia di bere,
il ronzio della trebbiatrice è nelle aie,
per la pioggia il cielo tuona e lampeggia,
allora è giunta l’estate!

 

-Emma 

 

 

 

 

 

 

I bambini ridono ahahah

 le spiagge sono affollate
ho capito che è arrivata l’estate
La scuola finisce 

tutti sono felici
E così si posson fare nuovi amici
 
La brezza che soffia fiu fiu
  le nuvole di pioggia non ci sono più
Camminare ciof ciof  sulla sabbia bagnata
  in fretta

passa una giornata

 

-Gabriela

 

Mare, Sole, Sabbia,
Le onde si infrangono sul bagnasciuga,
Le giornate si allungano ancora un po',
È arrivata l’Estate.
I bambini giocano con le onde, “splash”,
Gli alberi regalano i frutti migliori,
La scuola finisce,
È arrivata l’Estate.
Il Sole con i suoi raggi riscalda

la sabbia dorata,
Tutti sono più allegri e felici,
Godiamocela finché non finisce,
È arrivata l’Estate.

 

-Daniele

 

 


Un signore di albissola Marina

 

amava una donna di nome Rina

 

E il loro amore era come le more

 

Ma le more poi marciscono come il loro amore.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un calcolo 

 

il risultato fa sessantasette

 

ma a me viene  ottantasette

 

Ed è  un disastro!!!

 

 

 

 

 

Un bruco si rintana

 

in un buco dentro

 

un burrone

con altre brucone.

 

 

 

 

 

 

 

Sulle crociate si

 

sono incrociate

 

varie guerre intrecciate.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 Davide